Un sondaggio rivela che il 52% dei negozianti preferiscono le carte di pagamento (bancomat, carte di credito, carte prepagate) al denaro contante, perché sono più comode, consentono di avere meno denaro contante in cassa, semplificano la gestione contabile e aiutano molto in termini di sicurezza contro furti, rapine e falsi.
Il “denaro di plastica” in Italia è accettato dalla maggior parte dei negozianti, si stima che il 93% degli esercizi commerciali hanno un Pos.
Un aspetto importante da considerare dal punto di vista del commerciante è l’importo del pagamento: se supera i 20 Euro i negozianti accettano il pagamento tramite carta di credito o bancomat più volentieri per un discorso di commissioni.
Il sondaggio rivela che i clienti evitano, se possono, gli esercizi che non accettano bancomat o carte di credito, soprattutto quando acquistano prodotti al dettaglio, scelgono un hotel o ristorante, prenotano una vacanza o noleggiano un’auto.
Il grosso vantaggio per l’esercente di accettare denaro di plastica, oltre alla comodità è legato alla sicurezza. Il rischio di truffe è ridotto come il rischio di ricevere banconote false. In più il negoziante non è obbligato ad avere molto denaro contante in negozio.
Un altro aspetto è legato alle esigenze della clientela straniera.
Inoltre le code che si formano alla cassa sono sicuramente ridotte.
Sempre secondo lo studio condotto, il 68% degli esercenti è convinto che in futuro i pagamenti saranno fatti quasi esclusivamente con le carte di credito.
Articolo del 23/07/2009